ALIMENTATORE
La norma affronta anche il tema degli alimentatori inclusi negli I&HAS anche se hanno una loro norma di riferimento la EN 50131-6.
A seconda del tipo di alimentazione gli alimentatori sono divisi in 3 tipologie:
Tipo A | Una sorgente di alimentazione primaria, es. alimentazione di rete, e una sorgente di alimentazione secondaria ricaricata da un I&HAS ad esempio una batteria ricaricabile ricaricata automaticamente da un I&HAS. |
Tipo B | Una sorgente di alimentazione primaria e una sorgente di alimentazione secondaria non ricaricata da un I&HAS ad esempio una batteria non ricaricata automaticamente |
Tipo C | Una sorgente di alimentazione primaria di capacità finita ad esempio una batteria |
Le prescrizioni per gli alimentatori sono quelle di essere in grado di alimentare l’I&HAS in ogni condizione, compresa la ricarica dei dispositivi di accumulo entro i periodi specificati in tabella 24. L’alimentatore può essere contenuto in un contenitore separato o all’interno di un altro componente dell’I&HAS. La commutazione tra alimentazione primaria e secondaria e viceversa non deve causare allarme o influenzare in un altro modo lo stato dell’I&HAS.
In TUTTI i gradi di I&HAS con un alimentatore di Tipo C come sorgente di alimentazione primaria l’alimentazione deve durata almeno 1 anno in ogni condizione d’uso. L’alimentatore di tipo C deve generare un messaggio prima che la tensione scenda al di sotto del valore richiesto per il funzionamento.
Nel caso di alimentatori di tipo A e B in caso di guasto della sorgente di alimentazione primaria l’alimentazione secondaria deve essere in grado di alimentare l’I&HAS per i periodi elencati di seguito.
Durante i periodi specificati di seguito l’alimentatore deve essere in grado di fornire l’alimentazione necessaria al normale funzionamento di un I&HAS.
Tipi di alimentatore | Grado 1 | Grado 2 | Grado 3 | Grado 4 |
Tipo A | 12 h | 12 h | 60 h | 60 h |
Tipo B | 24 h | 24 h | 120 h | 120 h |
Negli I&HAS di grado 3 e 4 quando un guasto all’alimentazione primaria è notificato ad un centro di ricezione allarmi o un altro centro remoto la durata dell’alimentazione secondaria può essere dimezzata.
Per gli alimentatori di Tipo A e B quando è presente una sorgente di alimentazione primaria supplementare con commutazione automatica tra la sorgente di alimentazione primaria e primaria supplementare il periodo prescritto per l’alimentazione secondaria può essere ridotta a 4 ore.
Per concludere il capitolo dell’alimentatore altri 2 punti: in conformità con le prescrizioni viste nel paragrafo indicazioni se la tensione dell’alimentazione secondaria scende al di sotto del valore prescritto per il corretto funzionamento del I&HAS deve essere fornita un’indicazione.
Inoltre l’alimentazione secondaria deve tornare ad erogare almeno l’ 80% della capacità massima entro i tempi elencati di seguito (tabella 24 della norma):
Alimentatore di Tipo A | Grado 1 | Grado 2 | Grado 3 | Grado 4 |
Tempo massimo di ricarica | 72 h | 72 h | 24 h | 24 h |
AFFIDABILITÀ’ DI ESERCIZIO
Per affidabilità di esercizio si intende che il sistema e i suoi componenti siano costruiti in modo tale da ridurre al minimo gli errori dell’operatore.
AFFIDABILITA’ FUNZIONALE
In sostanza si ribadisce che i componenti ed il progetto di sistema deve essere fatto secondo le norme.
PRESCRIZIONI AMBIENTALI
Il sistema deve garantire tutte le sue funzionalità senza variazioni di prestazioni quando le condizioni ambientali rimangono confinate nelle condizioni dichiarate dalla norma.
SICUREZZA ELETTRICA
Le apparecchiature devono essere costruite in modo da proteggere contro la scossa elettrica.
DOCUMENTAZIONE
La documentazione relativa ad un I&HAS deve essere concisa, completa e inequivocabile. Le informazioni fornite deveono essere sufficienti all’installazione, alla messa in esercizio, all’esercizio ed alla manutnzione.
MARCATURA IDENTIFICAZIONE
Tutte le apparecchiature devono riportare le seguenti marchiature:
- nome del costruttore o del fornitore
- tipo
- data di costrusione e numero di lotto o numero di serie
- norma in base alla quale è dichiarata la conformitò del componente
- grado di sicurezza
- classe ambientale
Quando lo spazio per la marcatura è ridotto è ammesso l’uso di codici purchè essi siano descritti nella documentazione associata del componente. Quando lo spazio per i codici è insufficiente, il componente deve comprendere mezzi di identificazione che consentano il riferimento incrociato alla documentazione che contiene le informazioni prescritte.