Il principale obbiettivo di un sistema di Allarme Intrusione e Rapina è quello di rilevare tentativi di effrazioni prima che il malintenzionato entri nei locali da proteggere. Per ottenere questo risultato occorre utilizzare il sensore più adatto al tipo di serramento. In questo articolo vengono analizzate le possibili soluzioni per la finestra di tipo Velux.
Per e finestre di tipo Velux ci sono 2 possibili metodi di effrazione. Il primo è possibile tramite apertura della finestra oppure tramite la rottura del vetro.
La scelta classica di utilizzare un sensore che sia allo stesso tempo contatto magnetico e sismico può non rivelarsi la scelta giusta. Infatti la cornice molto spessa di queste finestre potrebbe propagare male le vibrazioni causate dalla rottura del vetro e quindi rischiare di non rilevare il tentativo di effrazione tramite rottura del vetro
.
Per rilevare la rottura del vetro potrebbe essere utilizzato un sensore da applicare sul vetro. In questo caso avremmo la complicazione di gestire il cavo durante l’apertura e la chiusura della finestra.
A questo punto occorre individuare altre soluzioni che dipenderanno dal contesto , dal grado di sicurezza che si vuole ottenere e dal compromesso costi benefici, oltre che dalla filosofia progettuale che si intende perseguire.
Soluzione_1
Partiamo con la soluzione che richiede un alto livello di sicurezza e quindi deve essere rilevata la rottura vetri. In questo caso si può optare per un Contatto Magnetico per controllare l’apertura della finestra Velux ed un sensore microfonico per rilevare la rottura del vetro.
Soluzione_2
Per una soluzione più economica si potrebbe valutare la possibilità di posizionare sul tetto un sensore volumetrico. La principale controindicazione è data dall’alto numero di allarmi impropri che possono essere genarti.
Soluzione_3
Una possibile alternativa è quella di posizionare un sensore a tenda all’interno della finestra. Per evitare che il sole acciechi il sensore è necessario inserire un sensore doppia tecnologia. In questo modo si limitano i falsi allarmi con la controindicazione che l’allarme può essere generato quando il malintenzionato è già all’interno.
Buona norma ricordarsi sempre un sensore a trappola.