DC-DC converter

Per equipaggiare il banco di elettronica con un alimentatore variabile ho acquistato un DC DC UP converter con le seguenti caratteristiche:

Tensione di ingresso:12 V-60 V
Corrente di ingresso:Massima 15 A
Tensione in uscita:12 V-80 V (regolabile continuamente)
Corrente in uscita:Massima 10 A (regolabile)
Potenza in uscita:Potenza nominale P = tensione di ingresso V x 10 A
Protezione da cortocircuitoFusibile 15 A
Grado di efficienza:Massima 95%
Dimensioni:Dimensioni approssimative: 85 x 63 x 60 mm
Peso:Dimensioni approssimative: 270 g
Frequenza di funzionamento:150 kHz
Temperatura di esercizio:– 0 ~ + 85 ° (si prega di rafforzare la dissipazione del calore se la temperatura dell’ambiente è troppo alta)
Corrente di lavoro statica15 mA (misurata quando 1 V aumenta a 0 V, maggiore è la tensione di uscita, maggiore è la corrente statica)
Protezione da sovracorrentesì (l’ingresso supera i 17 A, la tensione di uscita viene automaticamente ridotta e c’è un certo intervallo di errore)
Protezione di connessione all’indietronessuna

Di seguito riporto l’immagine del converter.

Per rendere più facile regolare la tensione e la corrente massima erogata ho sostituito i 2 trimmer con 2 potenziometri multigiro. Attenzione utilizzare lo stesso valore dei trimmer sostituiti. Nel mio caso sui trimmer era impressa la sigla 104 ovvero 10 seguito da 4 zeri che equivale a 100 K Ohm.

La piedinatura dei trimmer è diversa dalla piedinatura del potenziometro. In particolare il pin di mezzo del TRIMMER corrisponde al pin più esterno ( più lontano dalla manopola) del potenziometro.

Gli altri 2 pin sono numerati 1 e 3 e vanno sostituiti rispettando la numerazione.

Per la lettura della tensione e la corrente erogata ho utilizzato un misuratore integrato con tensione massima di lettura 100V e corrente massima di lettura 10A. ATTENZIONE QUESTO MISURATORE SUPPORTA UNA TENSIONE DI INGRESSO NON SUPERIORE A 30Vdc.

Per leggere la tensione dell’alimentatore in ingresso ho utilizzato un misuratore di tensione con display a 7 segmenti di 3 cifre. Di seguito l’immagine del display.

Questo display l’ho collegato all’ingresso del DC-DC converter in modo da visualizzare il valore della tensione in ingresso.

Infine per ricevere l’alimentazione da un alimentatore esterno ho installato un jack femmina da pannello.

Come case ho ri utilizzato il case di un vecchio alimentatore che si era guastato.

Nel caso servisse un contenitore si può acquistare una scatola per impianti elettrici come questa:

A questo punto occorre fare l’elenco materiale:

DescrizioneQ.tàLinkPrezzo
DC-DC Up converter1https://amzn.to/3Vuz5fL18,99
Potenziometri multigiro2https://amzn.to/3XD3pXp13,99
Misuratore di Tensione e corrente1https://amzn.to/3F6iael5,8
Misuratore di Tensione1https://amzn.to/3XwQ0jX2,8
Connettore jack femmina da pannello1https://amzn.to/3ifq9N50,7
Scatola1https://amzn.to/3GUsNCa16,99

Visto i prezzi degli alimentatori disponibili sul mercato Forse non conviene auto costruirselo infatti un alimentatore da banco a tensione variabile da 0 a 60 Volt corrente massima 5 ampere costa circa 75 euro.

Per un confronto alla pari occorre ricordare cha all’alimentatore deve essere aggiunta anche la fonte di alimentazione vera e propria. In questo caso non l’ho considerate in quanto è relativamente facile utilizzare un alimentatore di recupero.

Rimane il fatto che se occorre avere una tensione di 80 V ed una corrente di 10 A allora le cose cambiano infatti per acquistare alimentatori con queste prestazioni occorre rivolgersi al mercato professionale dove i prezzi cambiano considerevolmente.

Di seguito la foto della mia realizzazione.

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